Nelle tabelle che seguono, i lettori potranno familiarizzare con un campione molto completo di rischi legati alla sicurezza sul lavoro sviluppato dalla CIIP (consulta interassociativa italiana per la prevenzione). Lo strumento è formalmente suddiviso in 5 aree concettuali:
1. Prevenzione e lavoro
2. Prevenzione e ambiente di lavoro
3. Prevenzione e aspetti organizzativi
4. Prevenzione e lavorabilità
5. Salute mentale
Ogni area è declinata in ulteriori dimensioni di focus in modo da essere il più possibile inclusiva delle molteplici variabili e dinamiche che intervengono per ogni focus area.
Lo strumento è formalmente concepito per sostenere il management e/o la proprietà nell'individuazione delle aree chiave di intervento per garantire ai propri lavoratori e dipendenti un ambiente sicuro. Come tale è da intendersi come strumento di riferimento e di supporto.

Questa lista di raccomandazioni che compongono lo strumento qui descritto può essere applicata a qualsiasi contesto organizzativo/geografico e indipendentemente dall'industria, dal settore e dalla dimensione dell'azienda. L'elenco delle linee guida e la loro disposizione per categoria è molto chiaro e facile da usare e può essere di grande rilevanza per tutti i diversi obiettivi potenzialmente investiti nei processi di Assicurazione della Qualità.

Si raccomanda agli spettatori di prendere visione dello strumento per la sua revisione partendo dalla prima focus area e procedendo con le successive, in modo da evitare ulteriori strati di inutile complessità. Sulla base della propria autovalutazione e delle proprie stime, il management e i proprietari (cioè chiunque sia coinvolto nel processo di controllo incrociato) possono farsi un'idea più precisa delle aree di intervento più critiche, dove ritengono che siano necessarie azioni urgenti.

Management, proprietari di aziende, consulenti esterni specializzati in salute e sicurezza sul lavoro, HR.

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